Montagna Maestra
Al via le attività sul campo del progetto Montagna Maestra!
Svolto dal Centro Studi Interdisciplinari Gaiola onlus, attraverso le sedi locali Abruzzo e Calabria e finanziato dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, il progetto si pone come obiettivo principale l'educazione e la sostenibilità all'ambiente, mediante un filo conduttore rappresentato dalla Montagna. Si svolge infatti in 2 Parchi Nazionali, caratterizzati principalmente da territorio montano: Parco Nazionale della Sila e Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. La montagna diventa pertanto l'elemento principale attraverso cui le giovani generazioni possano prendere coscienza degli ecosistemi naturali e comprenderne le relazioni, i punti di forza e di vulnerabilità, dove l'uomo diventa parte integrante del processo di protezione e conservazione. La montagna come una maestra, di scuola e di vita che, a volte rigida e severa, può insegnare i valori più autentici del vivere in armonia con la natura e nel rispetto di essa. La montagna, che col suo silenzio e la sua maestosità è così lontana dal rumore e dagli spazi affollati della Città, rappresenta quindi il riferimento educativo per avviare i giovani ad affrontare il futuro all'insegna della sostenibilità con solide basi e puntando in alto verso il cielo, proprio come la montagna. Montagna Maestra vede il coinvolgimento di quattro istituti scolastici, di cui due sono situati all'interno dei Parchi Nazionali: I.C. Benedetto Croce di Pescasseroli (AQ) e I.S. Margherita Hack di Cotronei (KR) e gli altri due in contesti urbani avulsi dal territorio montano: I.T.A. Vittorio Emanuele II di Catanzaro e il 21°C.D. Mameli Zuppetta di Napoli. Ogni scuola all'interno del Parco è "gemellata" con una scuola urbana e gli studenti vivono insieme l'ambiente del Parco acquisendo consapevolezza ed attenzione verso di esso, al fine di innescare processi di condivisione delle conoscenze, dei valori, delle attitudini e delle esperienze. Il senso di appartenenza e la condivisione del sapere, rappresentano così il volano educativo su cui improntare le scelte consapevoli dei giovani orientate allo sviluppo sostenibile.
Il progetto si attua attraverso incontri a scuola, per introdurre e preparare gli studenti alle attività che svolgeranno, ma soprattutto sul campo con soggiorni educativi della durata di quattro giorni, affinchè la natura sia davvero il riferimento principale con cui gli studenti possano sperimentare metodologie di apprendimento attivo, attraverso attività laboratoriali e la sperimentazione diretta di processi ecologici. Inoltre, vivere un'esperienza fortemente condivisa e a stretto contatto con la natura, significa scoprire l’altro da sé e riconoscere la rilevanza degli altri e dei loro bisogni, comprendere l’importanza di stabilire regole condivise; significa mettere le basi verso un comportamento, rispettoso degli altri, della legalità, dell’ambiente e della natura.
Gli studenti sono seguiti in tutte le fasi del progetto da naturalisti, biologi, guide ambientali che attuano i percorsi educativi attraverso un approccio interdisciplinare che da sempre caratterizza il CSI Gaiola onlus. Montagna Maestra si svolge con la collaborazione del Comando Carabinieri per la Tutela della Biodiversità e dei Parchi che apporta un grande valore aggiunto di conoscenza, legalità e protezione ambientale al progetto.
Il senso del progetto è racchiuso in questa frase di J. W. Goethe: "La montagna è una maestra muta che crea discepoli silenziosi" in cui ci auguriamo che i discepoli silenziosi siano in grado senza urlare di avere cura del proprio ambiente e di affrontare sfide che, sebbene in salita, siano sempre possibili, avendo ben chiaro l'obiettivo.
Il progetto si svolge con il patrocinio morale del Parco Nazionale della Sila e Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise.